Specialità

Specialità

Diverse sono le ricette della cucina carnica, una cucina genuina e più che mai naturale, caratterizzata da piatti legati ai prodotti locali e alle stagioni, tramandati dalla tradizione popolare e oggi proposti nel rispetto degli antichi insegnamenti o rielaborati con nuovi abbinamenti e preparazioni.

SPACER - 20px

Gnocchi di zucca

Piatto tradizionale della Carnia, di origini contadine molto antiche e da sempre legate alle tradizioni.
Il nostro territorio ha una popolazione molto rispettosa della terra e di ciò che produce.
Quasi tutti i piatti buoni della tradizione risalgono appunto ai nostri bisnonni, una volta piatti poveri, oggi vere e proprie delicatezze.
Gli gnocchi di zucca ricordano i tempi passati, l’autunno, la morbidezza della zucca che si scioglie in bocca sprigionando il sapore di burro fuso, ricotta affumicata e salvia in una sinestesia di sapori, odori e colori. 

Il loro sapore intenso, avvolgente e rustico è una danza di dolcezza e cremosità, dove ogni boccone offre un’esperienza gustativa ricca e confortante, creando una piacevole fusione tra dolce e salato.

Cjarsons

La tradizione vuole che l'origine dei cjarsons risalga al periodo in cui in Carnia molti partivano dalle loro case per fare i commercianti, che, qui si chiamano i "cramars". Quando i cramars rientravano a casa dopo aver venduto le loro merci oltrealpe, le mogli recuperavano le spezie rimaste dal fondo dei loro cassetti. E così che sono nati i cjarsons, una sorta di agnolotti con un ripieno composto da una grandissima varietà di ingredienti diversi a seconda della zona.Nei nostri paesi della val Degano si trovano in prevalenza i cjarsons dolci. Questi cambiano di famiglia in famiglia, chi fa il ripieno utilizzando fichi, prugne o pere ma anche biscotti secchi, cannella o cacao. Nonostante il loro gusto spiccatamente dolce rappresentano un primo piatto nella tradizione carnica.

SPACER - 20px

Blecs di Cjanal

I "Blecs" letteralmente maltagliati, sono una  pasta a forma di losanga fatta con farina di grano saraceno, mais e frumento condita con burro fuso e farina di mais senza dimenticare una spolveratina di formaggio grattugiato o ricotta affumicata. Anche questa ricetta trova le sue origini nell’ingegnosa cucina delle donne carniche di un tempo che, facendo di necessità virtù, riuscivano con amore e fantasia ad inventare numerose pietanze nonostante la scarsa varietà degli ingredienti di base

Fregolotz di Jerbis

Nella lingua friulana, significa “grosse briciole di erbe”, che è la forma che assumono questi gnocchetti di erbe selvatiche come ortiche, scolpits e bieta, quando vengono fatti scivolare nell’acqua bollente in modo irregolare.  Molto gustosi e versatili, si sposano bene con vari condimenti, da quello più semplice con burro fuso e ricotta affumicata, fino all’accostamento più carico con speck, gorgonzola e noci oppure panna e prosciutto sia cotto che crudo o salsa di pomodoro e basilico. 

SPACER - 20px

Toc' in Braide

Il Toc’ in braide, letteralmente “ intingolo nel podere”, è un piatto tradizionale friulano proposto solitamente come antipasto. Realizzato con la polenta e un intingolo composto da una fonduta di formaggio e dalla morchia ( burro fuso con farina di mais tostata ). Era anticamente chiamato “polente cuinçiade” ovvero polenta condita.

Toc'di Vore

Significa letteralmente “‘intingolo di lavoro”, più sostanzioso rispetto al toc’ in braida in quanto prevede che venga immerso nella crema di formaggio, burro fuso e farina di mais tostata. Vi si può aggiungere sia dello spezzatino che salsiccia di maiale. Solitamente viene accompagnato da fette di polenta tostata.

SPACER - 20px

Polenta e Frico

Il frico nasce tra i monti della Carnia, si serve come secondo piatto o come piatto unico ed è preparato con soffritto di cipolle a cui aggiungere patate e due tipi di formaggio, uno di stagionatura fresca ed uno di stagionatura media o vecchia.
Come da tradizione, si consuma insieme alla polenta e rappresenta il tipico piatto domenicale nei territori della Carnia e del Friuli.
Esiste anche la versione friabile del frico, che è realizzata solamente con l’uso del formaggio come ingrediente principale, da cui si ottengono tante cialde croccanti come chips.

CODICE DI CONTROLLO*
CODICE DI VERIFICA*

Richiedi informazioni